Sanremo
Musei e raccolte/Arte
Nella dimora tardo-ottocentesca di villa Luca, la collezione comprende una quadreria e una biblioteca istituite col lascito che il sacerdote Paolo Stefano Rambaldi (1803-1865) destinò alla sua morte alla città natale. La pinacoteca vanta un centinaio di opere pittoriche comprese tra il XV e il XIX secolo, mentre la biblioteca conserva incunaboli, cinquecentine, rari manoscritti e un epistolario del Rambaldi con personaggi illustri del Risorgimento come Manzoni, Pellico, Gioberti, d'Azeglio.
Taggia
Musei e raccolte/Specializzato
Il museo nasce alla fine del secolo scorso vicino all'ex stazione di Arma di Taggia con l'intento di raccogliere, restaurare e valorizzare tutto ciò che abbia significato storico, culturale e sociale nell'evoluzione del trasporto su rotaia.
In esposizione oggettistica d'epoca, vecchie fotografie, stampe e pubblicazioni, materiale rotabile ormai in disuso, cimeli ferroviari e attrezzature di vario tipo.
Bordighera
Musei e raccolte/Arte
Nel 1911 Pompeo Mariani sceglieva Bordighera come sede del suo atelier, detto la Specola, che diventò presto il punto d'incontro di artisti e intellettuali dell'epoca: oggi è un museo dedicato alle opere di Mariani e alle sue collezioni. Da vedere anche il parco, un paradiso di ulivi secolari e piante esotiche eternato da tre scorci dipinti da Claude Monet nel 1884, che fa parte del progetto regionale Un mare di giardini.
Imperia
Musei e raccolte/Arte
Barabino, Bertelli, Rayper, Frascheri… ecco alcuni dei protagonisti della cultura figurativa ottocentesca ligure e genovese esposti alla pinacoteca: aperta nel 1975, la raccolta ospita principalmente opere d'arte moderna, con particolare attenzione per i paesaggi. Alcune sale sono dedicate anche a stampe, disegni e materiale cartografico e a un grande presepe ligneo di Anton Maria Maragliano.
Bordighera
Musei e raccolte/Arte
Il Toulouse Lautrec Italiano, lo definì il collezionista Enrico Piceni, e di sicuro Pompeo Mariani è stato uno dei maggiori protagonisti dell'Impressionismo in Italia. Bordighera gli dedica un museo permanente, nella sede dell'Istituto Internazionale di Studi Liguri: dipinti, disegni e bozzetti delineano un percorso artistico lungo e fertile, per approfondire e far conoscere il lavoro e la ricerca di un pittore forse meno noto di quel che merita.
Ventimiglia
Musei e raccolte/Storia
, Musei e raccolte/Specializzato
Unico in Liguria, il Museo del Centro Studi ANGET di Ventimiglia (Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori d'Italia) possiede una ricca esposizione di attrezzature militari, radio, telefoni da campo e telescriventi civili e militari, modellini delle guerre di Libia e Russia, distintivi, stemmi militari, calendari reggimentali e una raccolta di cartoline d'epoca e moderne da tutto il mondo.
Pigna
Musei e raccolte/Etnografia e antropologia
Il museo "La terra e la memoria" conserva il patrimonio della civiltà contadina e la presenta ai visitatori per mantenere viva la coscienza di pratiche e saperi. Il museo si avvale anche di supporti didattici per le visite scolastiche
Dolceacqua
Musei e raccolte/Arte
La Pinacoteca di Giovanni Morscio, fondata nel 1970, ospita i suoi dipinti: una cinquantina di composizioni floreali e nature morte ed altrettante di autori francesi e italiani da lui frequentati. L’imponente palazzo della famiglia Doria, ospitante la Pinacoteca, presenta volte ornate e raffinate oltre a due splendidi camini in ardesia. Una sala è dedicata ai lavori più recenti di autori locali, presenti inoltre alcune sculture in legno.
Lucinasco
Musei e raccolte/Etnografia e antropologia
, Musei e raccolte/Arte
Il museo intitolato allo scultore e "pattiere" Lazzaro Acquarone prevede un percorso espositivo organizzato in luoghi differenti. Durante la visita è possibile osservare sculture in marmo, rilievi in ardesia, arredi e apparati liturgici.
Pietrabruna
Musei e raccolte/Etnografia e antropologia
Nel museo ideato da Giuseppina Guasco e ampliato in seguito dal Comune con la sezione imperiese dell'Istituto Internazionale di Studi Liguri si possono ammirare interessanti reperti pre-romanici rinvenuti sul monte Follia. La raccolta di antichi utensili domestici ripropone l'ambientazione di vecchi mestieri legati al mondo dell'agricoltura anche con un'apprezzabile collezione di foto d'epoca.