Camogli
Musei e raccolte/Storia
, Musei e raccolte/Specializzato
Un emigrante che torna a casa e regala al suo paese – e ai suoi pescatori e naviganti – un museo. È la storia d'amore tra un paese speciale, tutto affacciato sul mare, e i suoi abitanti, che dal continuo rapporto col mare traggono sostentamento, lavoro e fatica. Modellini, marine, strumenti di navigazione, diari di bordo, cimeli e documenti la raccontano.
Albenga
Musei e raccolte/Archeologia
Istituito nel 1933, il museo, dall'iniziale Raccolta del Battistero, si è progressivamente arricchito con i materiali provenienti da scavi archeologici della città e dei dintorni. La sezione di archeologia romana e medievale ha sede nel complesso del Palazzo Vecchio del Comune, che comprende la Torre Comunale duecentesca e l'attiguo edificio medievale. Da vedere anche il Battistero ottagonale, uno dei monumenti paleocristiani di maggiore importanza dell'Italia settentrionale.
Savona
Musei e raccolte/Specializzato
Il museo, adiacente il Santuario costruito tra il 1536 e il 1540, racconta attraverso gli oggetti esposti la storia dell'evoluzione delle forme di devozione alla Vergine di Misericordia, dal XVI secolo ai giorni nostri. Comprende oggetti d'uso liturgico in oro e argento (lampade, reliquiari, candelieri, croci e ostensori), arredi sacri dal XV al XIX secolo, paramenti, gioielli e un nucleo di sculture lignee del XV e XVI secolo e di ex voto.
Genova
Musei e raccolte/Territoriale
, Musei e raccolte/Scienza e tecnica
La visita comincia con la passeggiata, che si snoda sul porto e raggiunge il parco, le Fortificazioni Sabaude e quindi lei, la Lanterna, simbolo indiscusso della città di Genova. Punto d'incontro tra la terra e il mare, il museo racconta l'antico legame tra i genovesi e il territorio: un percorso poetico e interattivo, con audiovisivi dedicati alla cultura materiale. Non mancano le sale dedicate agli aspetti più tecnici del faro, con ottiche di Fresnel e altri strumenti. E poi su per le scale della Lanterna, a godersi la vista indimenticabile della città.
Imperia
Musei e raccolte/Specializzato
La Liguria e gli ulivi: un legame antico che trova, soprattutto nella Riviera di Ponente, il suo centro d'eccellenza per la produzione di un olio di particolare qualità. Il museo imperiese racconta l'olivicoltura e la sua storia locale: anfore, attrezzi, ricostruzioni di frantoi, lumi e oliere d'epoca, oggetti che documentano la coltivazione, la lavorazione e l'uso dell'olio dall'epoca romana in poi.
Lorsica
Musei e raccolte/Etnografia e antropologia
Era il paese dei telai: ce n'erano migliaia in Val Fontanabuona, dal XVI secolo in poi, con gli artigiani locali specializzati nella produzione di tessuti operati, soprattutto damaschi con i motivi tipici della corona e della palma. Oggi questa antica arte tessile sopravvive nell'attività della manifattura Figli di De Martini Giuseppe e nel vicino museo: così, dopo aver ammirato i tessuti antichi, è possibile curiosare nella produzione attuale.
Ne
Musei e raccolte/Scienza e tecnica
, Musei e raccolte/Storia naturale e scienze naturali
Tutti a bordo! La visita al museo minerario è emozionante fin dal mezzo di trasporto, un trenino che si inoltra in profondità tra i 25 chilometri di gallerie dell'unica e la più antica miniera di manganese ancora attiva in Europa. Le visite guidate conducono adulti e bambini alla scoperta di un lavoro faticoso e affascinante, delle caratteristiche geologiche del territorio, della storia tecnica e sociale dell'attività estrattiva
Carro
Musei e raccolte/Specializzato
, Musei e raccolte/Storia naturale e scienze naturali
In omaggio ad un territorio tradizionalmente ricco dal punto di vista minerario, il Museo Mineralogico della Val di Vara, ospitato nella sede del Municipio del Comune di Carro, accoglie una ricca collezione di minerali, di pietre preziose e semipreziose e una suggestiva raccolta di minerali fluorescenti visibili con la lampada di Wood a raggi ultravioletti.
Alassio
Musei e raccolte/Scienza e tecnica
, Musei e raccolte/Storia naturale e scienze naturali
Il museo di Scienze Naturali, che si trova all'interno dell'Istituto Giovanni Bosco, nasce nel 1950 grazie all'opera di Don Giulio Mariti. Il percorso espositivo è suddiviso nelle sezioni: mineralogica, cristallografica, petrografica, malacologica, micologica, paleontologica, fossile, zoologica, ittiologica, storica, talassologica, idro-speleogeologica, etnografica, erboristica e fioristica.
Genova
Musei e raccolte/Storia naturale e scienze naturali
Una rassegna della storia più antica della Liguria: geologia, fossili, paleontologia, ma anche antichi strumenti. Un patrimonio scientifico e storico di particolare rilievo: fossili provenienti da aree in cui non sono più possibili scavi, calchi, reperti e collezioni importanti per ricostruire le vicende geologiche del territorio.