La Pinacoteca Carlo Levi, ubicata nel ristrutturato seicentesco Palazzo Morteo, ospita in mostra permanente alcune opere pittoriche dello scrittore torinese che soggiornò spesso ad Alassio tra il 1929 e il 1975. Le 22 opere esposte, concesse in comodato gratuito dalla Fondazione Carlo Levi di Roma, comprendono ritratti e paesaggi eseguiti dall'artista nei mesi di permanenza nella località ligure, tra cui spiccano le grandi tele dei carrubi e un ritratto di Italo Calvino.
Nel 2004 Antonio e Silvia Ricci, tramite asta pubblica, hanno acquistato parte dell'archivio storico di Carlo Levi per donarlo alla città di Alassio. Tale importante documentazione, che comprendente agende, lettere, appunti, bozzetti e il famoso manoscritto del "Quaderno a cancelli", è stata riordinata e catalogata ed è oggi a disposizione del pubblico.
L'edificio, risalente al Seicento, con il bel portale in marmo e il nobile scalone che dà accesso alla pinacoteca, costituisce un pregevole esempio di architettura ligure barocca. Lo stabile fu ereditato nel 1887 dalla Società Agricola di mutuo soccorso di Sola per volere testamentario del conte Luigi Morteo, il quale vincolò il lascito ad esclusivo uso per attività culturali.
PINACOTECA CARLO LEVI
Tipologia: Musei e raccolte/Arte
VIA GRAMSCI 58 17021 Alassio
(SV)
Telefono: 0182/648078
Fax: 0182/648076
La Pinacoteca Carlo Levi, ubicata nel ristrutturato seicentesco Palazzo Morteo, ospita in mostra permanente alcune opere pittoriche dello scrittore torinese che soggiornò spesso ad Alassio tra il 1929 e il 1975. Le 22 opere esposte, concesse in comodato gratuito dalla Fondazione Carlo Levi di Roma, comprendono ritratti e paesaggi eseguiti dall'artista nei mesi di permanenza nella località ligure, tra cui spiccano le grandi tele dei carrubi e un ritratto di Italo Calvino.
Nel 2004 Antonio e Silvia Ricci, tramite asta pubblica, hanno acquistato parte dell'archivio storico di Carlo Levi per donarlo alla città di Alassio. Tale importante documentazione, che comprendente agende, lettere, appunti, bozzetti e il famoso manoscritto del "Quaderno a cancelli", è stata riordinata e catalogata ed è oggi a disposizione del pubblico.
L'edificio, risalente al Seicento, con il bel portale in marmo e il nobile scalone che dà accesso alla pinacoteca, costituisce un pregevole esempio di architettura ligure barocca. Lo stabile fu ereditato nel 1887 dalla Società Agricola di mutuo soccorso di Sola per volere testamentario del conte Luigi Morteo, il quale vincolò il lascito ad esclusivo uso per attività culturali.
pinacoteca Carlo Levi
22 tele dipinte tra il 1929 e il 1975 suddivise in 3 sezioni: oper di ambiente; dipinti raffiguranti piante di carrubo; ritratti.
Tipologia collezioni: dipinti
Numero beni: 22
Bambini (in età comprese tra 0 e 11 anni): gratuito
Ragazzi (in età comprese tra 12 e 18 anni): gratuito
Giovani (in età comprese tra 19 e 25 anni): gratuito
Anziani (oltre 65 anni): gratuito
Studenti singoli (delle scuole di ogni ordine e grado): gratuito
Insegnanti (delle scuole di ogni ordine e grado): gratuito
Operatori delle associazioni di volontariato: gratuito
Gruppi e comitive: gratuito
Riduzione da , euro a , euro
Prenotazione:
NONRICHIESTA
Telefono:
0182648078
E-mail:
biblioteca@comune.alassio.sv.it
Fax:
0182648076
Accessibilità: no
Servizi igienici: si
Strutture ed attrezzature: no
Assistenza e supporto alla visita: si
Computer a disposizione del pubblico: no
Didascalie, pannelli informativi e/o schede mobili: si
Postazioni multimediali: no
Produzione altro materiale informativo: si
Pubblicazioni libri e cataloghi: si
Vendita di pubblicazioni e materiali informativi: si