Collezione Morelli
La collezione è di proprietà del Comune di genova, acquistata il 9/11/1909 e raccoglie i reperti degli scavi e delle prospezioni condotte dal sacerdote Nicolò Morelli (1855-1920), assistente presso il Gabinetto Archeologico dell'Università del prof. A. Issel, nelle caverne liguri del finalese, toiranese e zone di ventimiglia.
Tipologia collezioni: ceramiche, ossa, industria litica, metalli, ecc.
Numero beni: 2467
Collezione Rossi
La Collezione è stata acquistata da Comune di Genova il 25/2/1914 e conserva i reperti raccolti da G. B. Rossi (1859-1909) ricercatore nell'area sassellese; i materiali provengono principalmente da siti all'aperto dell'Appennino ligure-piemontese e da ricerche condotte nelle caverne finalesi della Pollera e delle Arene Candide.
Tipologia collezioni: industria litica, poca ceramica e ossa.
Numero beni: 2371
Collezione Preistorica Universitaria
Si tratta di un deposito da parte dell'Università di genova, immesso il 13-16 agosto del 1926 e comprende i reperti rinvenuti nel corso delle ricerche di Prez, Orsini, Issel, Perrando, Morelli, fratelli De Negri, Rossi, Modigliani e Spagnolo, attivi sul territorio della regione; le ricerche furono condotte in caverne liguri e in siti all'aperto.
Tipologia collezioni: ceramiche, industria litica, ossa animali e umane.
Numero beni: 5255
Collezione Amerano
S tratta di un deposito da parte dello Stato (5/12/1936) di una parte della collezione che il sacerdote torinese raccolse operando principalmente con scavi nelle caverne finalesi, in particolare delle Fate, dell'acqua e della Pollera.
Tipologia collezioni: ceramiche, litica, ossa animali
Numero beni: 571
Collezione Wolf - Pernigotti - De Negri.
Si tratta dei materiali che questo grupp di ricercatori, il canonico Prnigotti, Cesare di Negro - Carpani e Alessandro Wolf, raccolse nel corso delle loro ricerche nella città romana di tortona e che fecero pervenire alla Società Ligure di Storia Patria. Dopo il deposito nel febbraio 1908, il Comune di genova provvide all'acquisto nel luglio 1919.
Tipologia collezioni: ceramiche, bronzi, avori, vetri
Numero beni: 216
Legato Barbano
si tratta del lotto di reperti che Mary Ighina Barbano, nipote ed erede di Santo Varni, donò all'Accademia Ligustica di genova nel 1908 e che il 25 maggio dello stesso anno vennero depositati presso le collezioni archeologiche dle comune di Genova. I reperti sono di varia provenienza, principalmente da Luni, Tortona, Libarna.
Tipologia collezioni: ceramiche, marmi, metalli, vetro.
Numero beni: 130
Collezione Odone di Savoia
si tratta della collezione di antichità greche e romane raccolta dal Principe Odone di Savoia nel corso della sua breve vita (1846-1866) e alla sua morte donate al Comune di Genova con legato (1866). I diversi nuclei di materiali provengono da Veio, da Pompei o area campana, Capua, Cuma, Sardegna, da acquisti sul mercato antiquario genovese e napoletano.
Tipologia collezioni: ceramica, vetri, brinzi, gemme, sigilli, monete, marmi, ecc.
Numero beni: 500
Collezione Egizia
Tipologia collezioni: bronzi, legno, faiance, pietra, una mummia.
Numero beni: 32