Albissola Marina
Architetture/Edifici religiosi
La parrocchiale dedicata a Nostra Signora della Concordia, iniziata nel 1590, conserva al suo interno opere di grande interesse, tra le quali un gruppo ligneo policromo del Maragliano e una Adorazione dei pastori in ceramica maiolicata del 1576. La facciata è un rifacimento del 1903
Stella
Architetture/Edifici religiosi
Il borgo di San Martino è affacciato sulla valle del rio Malacqua. Il toponimo deriva dalla chiesa, diventata parrocchia attorno al 1550, nello stesso luogo in cui probabilmente esisteva già una cappella nel V-VI secolo
Savona
Architetture/Edifici religiosi
Su uno slargo creato dall'apertura, intorno al 1870, di via Paleocapa, si affaccia il secentesco oratorio del Cristo Risorto. Qui si trovava la chiesa agostiniana della SS. Annunziata. Degne di nota sono le tre casse processionali rispettivamente di Anton Maria Maragliano, Filippo Martinengo e Antonio Brilla
Villanova d'Albenga
Architetture/Edifici religiosi
Raro esempio di edificio rinascimentale a pianta centrale, datato al 1520
Celle Ligure
Architetture/Edifici religiosi
Lungo la strada verso Sanda, sorge su una collinetta, la parrocchia di San Michele Arcangelo, costruzione secentesca sulle fondamenta di una chiesa del XIII secolo. Il campanile a cuspide poligonale, presenta infatti forme romanico-gotiche tpiche del Due-Trecento. All'interno sono conservati affreschi tardo settecenteschi, un polittico di Perin del Vaga e altre opere di artisti genovesi
Testico
Architetture/Edifici religiosi
L'edificio barocco risale al XVII secolo e conserva al suo interno una pala di Lazzaro Tavarone e affreschi settecenteschi
Borgio Verezzi
Architetture/Edifici religiosi
Appena fuori del paese, tra orti e frutteti, sorge l'antica chiesa di San Pietro, la cui costruzione si fa risalire all'IX secolo. Nell'abside si conserva l'antico quadro della Madonna del Buon Consiglio, venerato dalla popolazione di Borghetto
Toirano
Architetture/Edifici religiosi
Il complesso architettonico della Certosa di Toirano è stato edificato a partire dal 1495, anno in cui i Certosini, che avevano sostituito nel 1313 i Benedettini, hanno ottenuto l'autorizzazione di trasferire la sede del loro monastero, sino ad allora sul Monte Varatella. Il complesso risulta ora per buona parte abbandonato o destinato in parte ad abitazioni private
Magliolo
Architetture/Edifici religiosi
L'attuale santuario risale al XVIII secolo. Sull'ampia cupola della chiesa sono affrescati i momenti principali della vita dei due martiri Cosma e Damiano
Sassello
Architetture/Edifici religiosi
Costruita negli anni 1557-1584, ha subito un incendio nel 1617 per cui è stata terminata e consacrata solo nel 1622. La struttura è caratterizzata da una pianta basilicale a tre navate culminante in un'abside poligonale e arricchita da cappelle laterali. L'edificio è coperto da un tetto a due spioventi. All'interno sono conservate opere di artisti genovesi