La chiesa di Sant'Antonio, nella piazza su cui si affaccia, forma un angolo retto con l'oratorio, come a Cipressa. L'edificio è stato costruito dai Benedettini tra il XII e il XIII secolo, secondo gli stilemi dell'architettura romanica, e ha subito nel corso dei secoli alcuni rifacimenti. All'esterno il portale gotico è attribuito al XIV secolo.
L'interno, a tre navate, presenta un singolare muro divisorio a metà della navata centrale, ed è decorato con maioliche spagnole cinquecentesche. Si conservano in parte la pavimentazione a lastroni originaria e le colonne in pietra incorporate in pilastri eretti in epoca successiva. Il campanile, con porta sormontata da un "Ecce Homo", risale al XV secolo, anche se in seguito è stata aggiunta la cuspide. Degno di nota è anche il fonte battesimale trecentesco, scolpito in un unico blocco.
La chiesa di Sant'Antonio, nella piazza su cui si affaccia, forma un angolo retto con l'oratorio, come a Cipressa. L'edificio è stato costruito dai Benedettini tra il XII e il XIII secolo, secondo gli stilemi dell'architettura romanica, e ha subito nel corso dei secoli alcuni rifacimenti. All'esterno il portale gotico è attribuito al XIV secolo.
L'interno, a tre navate, presenta un singolare muro divisorio a metà della navata centrale, ed è decorato con maioliche spagnole cinquecentesche. Si conservano in parte la pavimentazione a lastroni originaria e le colonne in pietra incorporate in pilastri eretti in epoca successiva. Il campanile, con porta sormontata da un "Ecce Homo", risale al XV secolo, anche se in seguito è stata aggiunta la cuspide. Degno di nota è anche il fonte battesimale trecentesco, scolpito in un unico blocco.