Il manufatto, unito ad un breve tratto di mura ancora visibile, è localizzato sul Piano di sant’Andrea, estremo poggio di levante della collina di Castello che si affaccia su piazza Dante.
Lo slargo, frutto delle scelte urbanistiche degli Anni Trenta del secolo scorso, rende evidente l’antitesi tra il nucleo antico, racchiuso dalla cinta eretta a partire dal 1155, e la parte Otto-Novecentesca sottostante, mitigata appena dall’esile “ponte” di vico Dritto Ponticello.
Uso storico: Porta della cinta muraria urbana, fortificazione
Uso attuale: Architettura fruibile, opera monumentale regolarmente aperta al pubblico
“MARTE MEI PoPuLI FUIT HACTENUS AFFRICA MOTA POST ASIE PARTES ET ABHINC YSPANIA TOTA ALMERIAM CEPI TORTOSAMQue SUBEGI SEPTIMUS ANNUS AB HAC ET ERAT BISQUARTUS AB ILLA HOC EGO MUNIMEN CUm FECI IANUA PRIDEM UNDECIES CENTENO CUM TOCIENSQUE QUINO ANNO POST PARTUm VENERAnDE VIRGINIS ALMUM IN CONSULATU COmmunIS Willelmi LUSII . IOHannIS MALIAUCELLI . OBErTI CAnCELLIarii Willelmi PORCI . DE PLACITIS OBerTI RECALCATI . NICOLE ROCE Willelmi CINGALE Willelmi STANGONI BONIVASSALli DE CASTRO ET BAIAMUNDI DE ODONE M “.
“Colla forza del mio popolo fu già l'Africa tocca, dopo altre parti dell'Asia; e poi quasi tutta la Spagna. Soggiogai Almeria e Tortosa: or son sett'anni questa ed eran otto da quella, quando io Genova posi questo ricordo verso l'undicesimo secolo più undici lustri dopo, l'Almo Parto della Veneranda Vergine. Sotto il consolato di Guglielmo Lusio, Giovanni Malocello, Oberto Cancelliere, Guglielmo Porco , e i Consiglieri, Oberto Recalcati, Nicola Rocca, Guglielmo Cingale, Guglielmo Stangone, Bonvassallo de Castro e Boiamondo de Odone”.
“IN NOmInE OmnIPOTENTIS DEI PATRIS ET FILII ET SPirituS SanCtI Amen SUM MUNITA VIRIS . MURIS CIRCUMDATA MIRIS . ET VIRTUTE MEA PELLO ProCUL HOSTICA TELA . SI PACEM PORTAS . LICET HAS TIBI TANGERE PORTAS . SI BELLUM QUERES TRISTIS VICTUSQue RECEDES . AUSTER ET OCCASus SEPTEMTRIO NOVIT ET ORTus QUANTOS BELLORUm SUPERAVI IANUA MOTus . IN ConSULATU COmmunIS Willelmi PORCI . OBErTI CANCELLIariI . IOHannIS MALIAUCELLI ET Willelmi LUSII PLACITORum BOIAMUNDI DE ODONE BONIVASSALLI DE CASTRO . Willelmi STANCOnIS Willelmi CIGALE . NICOLE ROCE . ET OBERrTI RECALCATI .”
“In nome di Dio padre onnipotente, del Figlio e dello Spirito Santo, Amen. Sono fornita d'uomini, circondata da splendide mura, e con il mio valore respingo le armi nemiche. Se porti la pace puoi toccare questa Porta, se cerchi guerra dovrai ritrarti triste e vinto. Meridione ed occidente, settentrione ed oriente sanno quanti assalti Genova superò. Sotto il Consolato di Guglielmo Porco, Oberto Cancelliere, Giovanni Maliaucelli e Guglielmo Lusio; E dei Consiglieri Boiamondo d'Oddone, Bonvassallo de Castro, Guglielmo Stangone, Guglielmo Cigala, Nicola Roca e Oberto Recalcato".
Il manufatto, unito ad un breve tratto di mura ancora visibile, è localizzato sul Piano di sant’Andrea, estremo poggio di levante della collina di Castello che si affaccia su piazza Dante.
Lo slargo, frutto delle scelte urbanistiche degli Anni Trenta del secolo scorso, rende evidente l’antitesi tra il nucleo antico, racchiuso dalla cinta eretta a partire dal 1155, e la parte Otto-Novecentesca sottostante, mitigata appena dall’esile “ponte” di vico Dritto Ponticello.
Uso storico: Porta della cinta muraria urbana, fortificazione
Uso attuale: Architettura fruibile, opera monumentale regolarmente aperta al pubblico
“MARTE MEI PoPuLI FUIT HACTENUS AFFRICA MOTA POST ASIE PARTES ET ABHINC YSPANIA TOTA ALMERIAM CEPI TORTOSAMQue SUBEGI SEPTIMUS ANNUS AB HAC ET ERAT BISQUARTUS AB ILLA HOC EGO MUNIMEN CUm FECI IANUA PRIDEM UNDECIES CENTENO CUM TOCIENSQUE QUINO ANNO POST PARTUm VENERAnDE VIRGINIS ALMUM IN CONSULATU COmmunIS Willelmi LUSII . IOHannIS MALIAUCELLI . OBErTI CAnCELLIarii Willelmi PORCI . DE PLACITIS OBerTI RECALCATI . NICOLE ROCE Willelmi CINGALE Willelmi STANGONI BONIVASSALli DE CASTRO ET BAIAMUNDI DE ODONE M “.
“Colla forza del mio popolo fu già l'Africa tocca, dopo altre parti dell'Asia; e poi quasi tutta la Spagna. Soggiogai Almeria e Tortosa: or son sett'anni questa ed eran otto da quella, quando io Genova posi questo ricordo verso l'undicesimo secolo più undici lustri dopo, l'Almo Parto della Veneranda Vergine. Sotto il consolato di Guglielmo Lusio, Giovanni Malocello, Oberto Cancelliere, Guglielmo Porco , e i Consiglieri, Oberto Recalcati, Nicola Rocca, Guglielmo Cingale, Guglielmo Stangone, Bonvassallo de Castro e Boiamondo de Odone”.
“IN NOmInE OmnIPOTENTIS DEI PATRIS ET FILII ET SPirituS SanCtI Amen SUM MUNITA VIRIS . MURIS CIRCUMDATA MIRIS . ET VIRTUTE MEA PELLO ProCUL HOSTICA TELA . SI PACEM PORTAS . LICET HAS TIBI TANGERE PORTAS . SI BELLUM QUERES TRISTIS VICTUSQue RECEDES . AUSTER ET OCCASus SEPTEMTRIO NOVIT ET ORTus QUANTOS BELLORUm SUPERAVI IANUA MOTus . IN ConSULATU COmmunIS Willelmi PORCI . OBErTI CANCELLIariI . IOHannIS MALIAUCELLI ET Willelmi LUSII PLACITORum BOIAMUNDI DE ODONE BONIVASSALLI DE CASTRO . Willelmi STANCOnIS Willelmi CIGALE . NICOLE ROCE . ET OBERrTI RECALCATI .”
“In nome di Dio padre onnipotente, del Figlio e dello Spirito Santo, Amen. Sono fornita d'uomini, circondata da splendide mura, e con il mio valore respingo le armi nemiche. Se porti la pace puoi toccare questa Porta, se cerchi guerra dovrai ritrarti triste e vinto. Meridione ed occidente, settentrione ed oriente sanno quanti assalti Genova superò. Sotto il Consolato di Guglielmo Porco, Oberto Cancelliere, Giovanni Maliaucelli e Guglielmo Lusio; E dei Consiglieri Boiamondo d'Oddone, Bonvassallo de Castro, Guglielmo Stangone, Guglielmo Cigala, Nicola Roca e Oberto Recalcato".