All'estremità occidentale del paese vi è la parrocchia di S. Pietro, la cui costruzione risale al 1474, ma che fu profondamente ristrutturata nel XVII secolo, secondo i canoni dello stile barocco.
La piccola cappella posta sulla sinistra costituisce la parte originaria dell'edificio. Al suo interno sono conservate alcune opere di pregevole valore artistico, quali un'ancona marmorea del 1529 raffigurante Gesù Cristo, S. Sebastiano e S. Rocco, attribuita a Domenico Gar, e un trittico quattrocentesco, che raffigura la Vergine del Rosario fra S. Pietro e S. Giovanni, attribuito al cosiddetto Maestro di Borsigliana (attivo nella vicina Garfagnana).
All'estremità occidentale del paese vi è la parrocchia di S. Pietro, la cui costruzione risale al 1474, ma che fu profondamente ristrutturata nel XVII secolo, secondo i canoni dello stile barocco.
La piccola cappella posta sulla sinistra costituisce la parte originaria dell'edificio. Al suo interno sono conservate alcune opere di pregevole valore artistico, quali un'ancona marmorea del 1529 raffigurante Gesù Cristo, S. Sebastiano e S. Rocco, attribuita a Domenico Gar, e un trittico quattrocentesco, che raffigura la Vergine del Rosario fra S. Pietro e S. Giovanni, attribuito al cosiddetto Maestro di Borsigliana (attivo nella vicina Garfagnana).