La chiesa di Santa Maria Assunta è posta su uno sperone roccioso a levante del porto e isolato rispetto al borgo. L'attuale struttura è il risultato di numerosi rifacimenti e ampliamenti occorsi nel tempo che hanno stravolto l'originale impianto romanico del XII secolo. L'interno, a tre navate e privo di transetto, presenta una ricca decorazione in marmi e stucchi e conserva numerose opere di pittura e scultura ligure e lombarda.
Tra queste si ricordano: Il Battesimo di Gesù (1795), la Fede, la Speranza e la Carita, opere marmoree dello scultore Francesco Ravaschio; il reliquiario di San Prospero (1514), opera dell'albenganese Domenico de Ferrari; la Madonna del Rosario e la statua lignea di Santa Maria Assunta dello scultore genovese Francesco Schiaffino (1688-1763).
La chiesa di Santa Maria Assunta è posta su uno sperone roccioso a levante del porto e isolato rispetto al borgo. L'attuale struttura è il risultato di numerosi rifacimenti e ampliamenti occorsi nel tempo che hanno stravolto l'originale impianto romanico del XII secolo. L'interno, a tre navate e privo di transetto, presenta una ricca decorazione in marmi e stucchi e conserva numerose opere di pittura e scultura ligure e lombarda.
Tra queste si ricordano: Il Battesimo di Gesù (1795), la Fede, la Speranza e la Carita, opere marmoree dello scultore Francesco Ravaschio; il reliquiario di San Prospero (1514), opera dell'albenganese Domenico de Ferrari; la Madonna del Rosario e la statua lignea di Santa Maria Assunta dello scultore genovese Francesco Schiaffino (1688-1763).