Tra i più grandi e rappresentativi pittori del seicento, Bernardo Strozzi detto il cappuccino o prete genovese, è un’icona indiscussa del barocco italiano. Le sue opere testimoniano una straordinaria produzione densa di pathos artistico e misticismo religioso.
Palazzo Nicolosio Lomellino, per il quindicesimo anniversario dell’apertura al pubblico, festeggia con una mostra dal titolo Bernardo Strozzi. La conquista del colore.
Curata da Anna Orlando e Daniele Sanguineti, tra i massimi esperti riconosciuti per la cultura figurativa genovese del Seicento e del Settecento, la rassegna rappresenta un evento unico e straordinario sia dal punto di vista scientifico che culturale: le opere, infatti, saranno esposte nelle cinque sale del piano nobile, sotto il ciclo degli affreschi che Bernardo Strozzi realizzo per Luigi Centurione allora proprietario del palazzo, e riportati alla luce solo nel 2000 dopo essere stati scoperti casualmente.
La mostra, che conta una cinquantina di opere, di cui una ventina mai esposte e cinque inediti assoluti, ripercorre i principali momenti artistici del maestro, con l’obiettivo di mostrare al pubblico il meglio della sua opera e gli aspetti più affascinanti del suo singolare contributo alla storia della pittura genovese del Seicento.
Ricco il calendario di eventi e iniziative collaterali che coinvolgerà l’intero territorio ligure da Laigueglia a Framura. Tra questi Bernardo Strozzi e il porto. Il Leonardo della Genova del Seicento a Palazzo San Giorgio, su iniziativa dell’Autorità di Sistema Portuale di Genova e Savona.
Info
329 2233109 (prefestivi e festivi)